Sono davvero tantissime, le novità che partono da oggi 1° luglio 2020 e interessano la stragrande maggioranza dei cittadini.
Bonus Vacanze con SPID
Dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro possono richiedere e utilizzare – esclusivamente online attraverso IO, l’app dei servizi pubblici – il Bonus Vacanze previsto dal Decreto Rilancio.
Per chiedere il bonus bisogna essere in possesso di un’identità digitale SPID (in alternativa alla CIE 3.0) e aver installato l’app IO.
Per ottenere il bonus attraverso l’app IO è previsto il “secondo livello” di sicurezza, che richiede:
- un nome utente e una password (le tue credenziali SPID);
- la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password), fornito attraverso mail, sms o con l’uso di un’app (fornita dal gestore di identità digitale) fruibile, ad esempio, attraverso smartphone o tablet.
L’importo del bonus sarà modulato secondo la numerosità del nucleo familiare:
- 500 euro per nucleo composto da tre o più persone;
- 300 euro da due persone;
- 150 euro da una persona.
Non è necessario stampare nulla e sarà sempre a disposizione sul proprio smartphone, grazie all’app IO. Basterà mostrarlo, al momento di pagare il soggiorno, direttamente presso la struttura scelta per trascorrere le vacanze e che aderisce all’iniziativa del Bonus Vacanze.
Bonus pagamenti elettronici
A commercianti, artigiani e professionisti spetterà un credito d’imposta nella misura del 30% delle commissioni applicate dai prestatori di servizi di pagamento (articolo 1, comma 1, lettera g), Dlgs n. 11/2010) per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali (ossia, di persone fisiche che agiscono per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta) e regolate con carte di credito, debito o prepagate ovvero mediante altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili.
Si tratta, quindi, di un bonus per l’utilizzo dei POS (point of sales, pagamenti elettronici). L’accesso all’incentivo fiscale è riservato ai soli operatori con ricavi o compensi, nell’anno d’imposta precedente, di ammontare non superiore a 400mila euro.
Valore soglia contante 2.000 euro
Da oggi il valore soglia oltre il quale si applica il divieto al trasferimento di denaro liquido fra soggetti diversi sarà dirotto a 2 mila euro (dagli attuali 3 mila), che diventeranno 1.000 a partire dal 1° gennaio 2022.
Bonus lavoro: da 80 a 100 euro
Il 1° luglio i lavoratori andrà in pensione il cd. Bonus Renzi, che verrà sostituito con un bonus lavoro più ricco: 100 euro al mese anziché 80 euro. Resta escluso chi ha un reddito fino a 8.174 euro. Chi ha redditi compresi tra 8.174 euro e 28mila euro riceve il bonus in busta paga: si tratta di 1.200 euro annui a regime (600 per il secondo semestre 2020). A chi ha redditi compresi tra 28mila e 40mila euro è, invece, riconosciuta una detrazione pari a 600 euro in corrispondenza di un reddito di 28mila euro e decresce fino ad azzerarsi a un livello di reddito di 40mila euro.
Superbonus 110% DL Rilancio
Interessante novità prevista dal DL Rilancio, in realtà in corso di modifica in sede di conversione in legge. Da oggi comunque si potrà beneficiare del superbonus del 110% sulle spese sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 (salvo proroghe) relative ai lavori edilizi finalizzati al miglioramento energetico degli edifici e che contengano almeno uno di questi interventi:
- isolamento termico degli edifici che copra almeno il 25% della superficie;
- sostituzione dell’impianto di riscaldamento con apparecchi ad alta tecnologia;
- messa in sicurezza antisismica di case ed edifici produttivi in zona sismica 1, 2 e 3.
Per i lavori di isolamento e riscaldamento, serve un miglioramento di due classi energetiche e l’Ape ante e post lavori.
Sono agevolati anche gli interventi legati a quelli principali, come l’installazione di pannelli fotovoltaici o le colonnine di ricarica per auto elettriche.
Assegni familiari
I dipendenti privati (non agricoli) possono presentare le domande per ottenere il riconoscimento degli assegni al nucleo familiare (Anf) validi dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021. La richiesta va presentata all’Inps solo per via telematica. L’importo, che segue una tabella pubblicata sul sito dell’Istituto, è stato aggiornato tenendo conto della variazione dell’inflazione calcolata dall’Istat.
Fonte: Omnia del Sindaco