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Il presepe vivente
Tra gli appuntamenti che hanno assunto maggiore rilievo nel contesto sociale della Calabria intera spicca il Presepe Vivente. L’evento si svolge dal 2001 e quest’anno ha compiuto i suoi vent’anni. Nasce dal forte senso religioso. Nasce dal forte senso religioso dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità, che oltre a testimoniare la sua fede ha voluto recuperare antichi mestieri, usi e costumi del paese, prestando comunque attenzione alla realtà quotidiana. In questa occasione l’intero centro storico viene allestito per l’evento, con la creazione di un percorso di visita che parte dalla piazza principale antistante la Chiesa addentrandosi per i vicoli e le vecchie abitazioni adibite a postazioni. La realizzazione inizia nei mesi di ottobre-novembre coinvolgendo parte della popolazione, impiegata per la costruzione degli apparati scenici. L’allestimento infatti è curato da uno scenografo e prevede la realizzazione di scenari ispirati all’architettura d’epoca romana, con la riproduzione di stili artistici del tempo. Le rappresentazioni si svolgono durante le festività natalizie e gran parte della cittadinanza è coinvolta il qualità di attori e figuranti. Le abitazioni del centro storico ospitano oggetti e strumenti (anche estranei alla tradizione specifica del luogo) di un passato artigiano e agro-pastorale, riprodotto secondo una rappresentazione degli antichi mestieri, in una ricostruzione astorica delle tradizioni e delle identità territoriali locali. L’accoglienza è lo stile di ogni figurante e in molte postazioni si degustano dolcetti, grespelle, castagne e pane con vari sapori. La realizzazione del Presepe rappresenta per l’intera comunità un momento di forte aggregazione, di crescita culturale e di grande emozionalità.
San Carlo Borromeo
La festa in onore del Patrono del paese, San Carlo Borromeo, viene commemorata la prrma domenica del mese di Luglio. Nell’occasione la sua statua, dopo la celebrazione della Santa Messa, viene accompagnata in processione con la banda musicale per le vie del paese; la serata è allietata da un gruppo musicale e dal colore di bancarelle e prodotti tipici.
La Madonna del Rosario
La festa della Madonna del Rosario viene celebrata la prima domenica del mese di Ottobre. Anche la stua statua, terminata la Santa Messa, viene portata per le vie del paese con le donne che intonano canti eucaristici. La serata è allietata da un gruppo musicale e dal colore di bancarelle e prodotti tipici.
A Fochara
La tradizione prevede l’accensione di un grande fuoco con enormi ceppi nella piazza principale del paese, alla vigilia della festa dell’Immacolata, di Natale, di Capodanno e dell’Epifania. Soprattutto negli anni passati la gente si riuniva attorno ad esso trascorrendo la serata mangiando patate e salsiccia arrostite, accompagnate da un buon vino e pane casareccio. Il tutto è rallegrato dalla caratteristica musica di un vecchio organetto.
Notte del Pane